Rinnovato il Contratto Collettivo Provinciale di lavoro per gli operai agricoli di Treviso
Rinnovato il Contratto Collettivo Provinciale di lavoro per gli operai agricoli di Treviso
CIA Treviso, in rappresentanza delle aziende agricole datrici di lavoro, unitamente alle altre associazioni di categoria agricole ha raggiunto, nella giornata di martedì 24 settembre, insieme a Flai-Ggil, Uila-Uil, Fai-Cisl in rappresentanza dei lavoratori agricoli, l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Provinciale di lavoro per gli operai agricoli dipendenti da aziende agricole e florovivaistiche della provincia di Treviso.
“Aumento importante che va a coprire i costi inflattivi e che evidenzia l’impegno delle associazioni datoriali delle imprese agricole nel riconoscere il valore del lavoro degli operatori, andando anche incontro a esigenze famigliari e genitoriali affermando, tra le altre cose, ancora di più il ruolo dell’ente bilaterale Fiimi-Ebat. Le sfide del lavoro nel mondo dell’agricoltura trovano risposte contemperando con equilibrio le diverse posizioni e solo attraverso un confronto dialogante e costruttivo.” – dichiara Marisa Fedato, direttrice CIA Agricoltori Italiani Treviso
Di seguito i principali elementi essenziali di carattere economico:
- Tempi di validità del contratto: decorrenza dal 01/01/2024 al 31/12/2027;
- Adeguamento retribuzioni: aumento delle vigenti retribuzioni, per tutte le categorie, nella misura del 6,5% (di cui il 3,5% riguarda il recupero dell’inflazione per il biennio 2022-2023 in recepimento dell‘accordo nazionale del 27 Ottobre 2023). L’aumento decorre dal 01/09/2024;
- Una Tantum: ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo verrà riconosciuto un importo una tantum di € 120,00 per gli operai a tempo indeterminato, da corrispondere con la mensilità di settembre 2024. L’importo una tantum, invece, sarà di € 60,00 per gli operai a tempo determinato che abbiano lavorato presso un’azienda almeno 90 giornate nel periodo compreso fra il 01/01/2024 ed il 31/08/2024 del corrente anno: la corresponsione avverrà al più tardi con la mensilità di ottobre;
In tema di flessibilità, nel rinnovo del contratto si introduce il diritto del lavoratore di poter fruire, per ciascun figlio di età inferiore a sei anni, di 8 ore totali di permesso retribuito, per l’inserimento dei figli alI’asiIo nido e/o alla scuola materna. È stata, inoltre, introdotta la possibilità di distribuire l’orario settimanale di Iavoro su cinque giornate (dal lunedì al venerdì), anziché su sei giornate (dal lunedì al sabato), come previsto invece dal contratto nazionale di riferimento.
Infine, viene limitata a 40 giornate la durata massima dei contratti dei lavoratori che svolgono attività di raccolta nella medesima azienda e per tipologia di prodotto.
ciatv
