Fondo per la competitività delle filiere
Fondo per la competitività delle filiere
DM 3 aprile 2020, n. 3432 – Decreto ministeriale ai sensi dell’articolo 1, comma 508 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che istituisce il Fondo per la competitività delle filiere.
Soggett:
I soggetti che possono accedere all’aiuto sono le imprese agricole che abbiano già sottoscritto, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di Produttori riconosciute di cui sono socie, Contratti di filiera di durata almeno triennale o che sottoscrivano Contratti di filiera di durata almeno triennale con imprese di trasformazione e/o commercializzazione.
Il Contratto di filiera o l’impegno/contratto di coltivazione sottoscritto dal richiedente l’aiuto deve indicare almeno la superficie oggetto del contratto, comunque non eccedente la superficie inserita nel Piano Colturale della Domanda di aiuto del richiedente.
Colture:
L’aiuto spettante a ciascun richiedente e commisurato alla superficie agricola espressa in ettari con due decimali, coltivata a mais, legumi (pisello da granella, fagiolo, lenticchia, cece, fava da granella e favino da granella) e soia nel limite di 50 ettari e ritenuto ammissibile a seguito dell’istruttoria effettuata dall’OP AGEA.
Le colture ammissibili sono quelle individuate dalla matrice allegata: in generale NON sono ammesse le colture destinate a insilato, produzione di seme, foraggio e produzione energetica.
Importo:
Per la campagna 2020 e concesso un aiuto di 100 euro per ogni ettaro coltivato a mais o proteine vegetali (legumi e soia), oggetto del contratto. Ma se si supera il plafond nazionale saranno tagliati in proporzione.
Scadenze:
Scadenza domande: 16/11/2020