CIA Agricoltori Italiani di Treviso

Firmato il protocollo d’intesa per la tutela della risorsa idrica

CIA Treviso Valdobbiadene Protocollo risorsa idrica
Home / News

Firmato il protocollo d’intesa per la tutela della risorsa idrica

È stato firmato il protocollo d’intesa per lo studio di fattibilità circa gli interventi di tutela finalizzati al recupero, alla conservazione e al corretto utilizzo della risorsa idrica a beneficio del mondo della viticoltura alla luce dei cambiamenti climatici in atto.

Firmatari del protocollo sono il Comune di Valdobbiadene, l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, le associazioni Cia Agricoltori Italiani, Coldiretti, Confagricoltura e il Consorzio di Bonifica Piave.

Si è rilevato che l’area collinare che necessita di interventi irrigui si estende su circa 3000ha per un fabbisogno complessivo annuo della vite pari a 1,5 milioni m3, sempre meno garantiti dalle precipitazioni.

Tali interventi si focalizzeranno, nello specifico, sulla realizzazione di invasi di recupero acque piovane, sul canalizzare le risorse idriche presenti e riconsiderare in chiave attuale le progettualità non ancora realizzate ed ogni ulteriore intervento utile a ridurre le perdite ed aumentare l’efficienza idrica per una migliore gestione dell’acqua in agricoltura.

 

Per affrontare le criticità legate ai cambiamenti climatici, sempre più impattanti sul settore agricolo, occorre lavorare di comparto con strategie che portino a innovazioni tecniche relativamente alla gestione delle pratiche agronomiche e alla resilienza delle nostre produzioni. L’intesa siglata oggi, per l’avvio di una fase di studio per la gestione dell’emergenza idrica, è passo importante che vede il settore coeso verso la ricerca di soluzioni strutturali con l’obiettivo di superare la continua necessità di rincorrere l’emergenza, tutelando il futuro delle preziose attività delle nostre aziende”, dichiara Salvatore Feletti, Presidente CIA Agricoltori Italiani Treviso.

 

Il Protocollo sarà condiviso con tutti i 15 Comuni facenti parte della denominazione Conegliano Valdobbiadene DOCG, al fine di stimolare una fattiva partecipazione e adesione propedeutica al raggiungimento degli obiettivi del protocollo stesso.

 

“La visione lungimirante nella gestione di un territorio si evidenzia anche attraverso questo progetto che pensa alla salvaguardia di un’importante Denominazione. Questa iniziativa, avviata dal Consorzio di Tutela, si inserisce all’interno dell’articolato programma della Green Academy, un incubatore di ricerche, studi e nuove idee per lavorare in modo sempre più strutturato, aggregato e concreto sul versante della sostenibilità del territorio. La nascita di quest’anno della Green Academy traccia un segno importante nel percorso che la realtà consortile sta portando avanti da almeno un decennio, con uno sguardo rivolto al futuro e alla valorizzazione e conservazione dell’ambiente, del paesaggio e della viticoltura”, dichiara Elvira Bortolomiol, Presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.

 

“L’amministrazione comunale di Valdobbiadene negli scorsi anni si è dotata di un piano delle acque per la gestione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie del reticolo idrografico e di un regolamento delle perequazioni per incentivare gli interventi edilizi che prevedono il recupero delle acque piovane. La salvaguardia della risorsa idrica richiede un approccio trasversale, che coinvolga tutti gli enti e le organizzazioni preposte a sviluppare progetti e interventi efficaci: dal controllo delle grandi derivazioni d’acqua, alla creazione di piccoli invasi di acque piovane, dall’efficientamento dei sistemi di utilizzo dell’acqua in ambito agricolo alla tutela della qualità e quantità delle acque dei corpi idrici e delle falde.”, dichiara Luciano Fregonese, Sindaco del Comune di Valdobbiadene.

“Il Consorzio Piave è impegnato da anni a portare nel Quartier del Piave acqua a fini irrigui prelevata dal fiume sacro alla patria e dai laghi montani. I nostri Impianti, realizzati quasi 50 anni fa, nonostante l’età, hanno garantito anche nel corso dell’ultima stagione estiva l’irrigazione di emergenza nell’area dei vigneti tra Valdobbiadene e Pieve di Soligo. Ma il prelievo dal fiume non sempre è sostenibile. Il nostro impegno nell’ambito dell’accordo è quello di trovare soluzioni più sostenibili per garantire un accorto uso dell’acqua in estati sempre più torride e avide di precipitazioni”, dichiara Amedeo Gerolimetto, Presidente Consorzio di Bonifica Piave

× Contattaci su Whatsapp!