CIA Agricoltori Italiani di Treviso

Contributi per gli interventi per la filiera olivicola

Filiera-olivicola-CIA-Treviso
CAA / Home / News

Contributi per gli interventi per la filiera olivicola

Al fine di favorire l’aggregazione nel settore olivicolo-oleario, l’incremento della produzione nazionale di olive, aumentando la sostenibilità complessiva del settore è concesso un aiuto per il sostegno e lo sviluppo della filiera olivicola-olearia, a favore di interventi di ammodernamento o investimento in nuovi impianti.

La dotazione finanziaria:
‐ 10 milioni di euro per il sostegno di investimenti in nuovi impianti;
‐ 20 milioni di euro per il sostegno di investimenti nell’ammodernamento di impianti esistenti.

 

BENEFICIARI:
Produttori olivicoli associati ad Organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi del DM n. 617 del 2018 che, momento della presentazione della domanda, risultano in possesso di un fascicolo aziendale regolarmente aggiornato.

  • Siano proprietari o dimostrino di disporre con regolare contratto di affitto, per una durata minima di 24 mesi dalla data di presentazione della domanda
  • Possesso di indirizzo PEC aziendale
  • Dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà necessarie alla richiesta della documentazione antimafia

 

CONDIZIONI PER LA CONCESSIONE DELL’AIUTO

NEL CASO DI INVESTIMENTO DI NUOVI IMPIANTI
a) superficie minima interessata pari a 2 ha;
b) utilizzo esclusivamente di cultivar italiane, storiche/autoctone, appartenenti all’elenco delle cultivar della biodiversità nazionale da piante auto radicate o innestate (di età non inferiore ai 18 mesi) di cui all’allegato 1 del decreto ministeriale n. 7521 del 4 marzo 2016 recante “Attuazione del registro nazionale delle varietà delle piante da frutto” e. s.m.i., riportate nell’allegato 4 alle presenti istruzioni operative;
c) adozione di sistemi di agricoltura di precisione (DSS) con sensori di campo.
d) Che i macro-usi delle superfici oggetto dell’intervento censite nel fascicolo aziendale, siano compatibili con la successiva destinazione ad uliveto.

Nel caso di investimento di ammodernamento (POCO INTERESSE NELLA PROVINCIA DI TREVISO)     
a) superficie minima interessata pari a 2 ha;
b) utilizzo esclusivamente di cultivar italiane, storiche/autoctone, appartenenti all’elenco delle cultivar della biodiversità nazionale da piante auto radicate o innestate (di età non inferiore ai 18 mesi) di cui all’allegato 1 del decreto ministeriale n. 7521 del 4 marzo 2016 recante “Attuazione del registro nazionale delle varietà delle piante da frutto” e. s.m.i. riportate nell’allegato 4 alle presenti istruzioni operative;
c) età degli olivi pari o superiore a 40 anni;
d) adozione di sistemi di agricoltura di precisione (DSS) con sensori di campo
e) che le superfici oggetto dell’intervento siano censite nel fascicolo aziendale come uliveti o macro-usi compatibili

 

OBBLIGHI DEI BENEFICIARI:

  • osservare i termini previsti di 18 mesi dalla data di accettazione del contributo per il completamento delle attività;
  • allegare una relazione a firma di un tecnico abilitato (agronomo, perito agrario o agrotecnico)
  • La domanda di anticipo deve corredata da garanzia fideiussoria, pari al 110% dell’importo dell’anticipo richiesto e con una validità di 24 mesi dalla data di presentazione.

 

 TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO:

Nell’ambito di investimenti per nuovi impianti, sono ammesse a contributo le spese sostenute per le seguenti tipologie di operazione:

Impianto Base 

  1. Lavorazioni preparatorie,
  2. Concimazioni di fondo,
  3. Squadratura e picchettamento,
  4. Acquisto piantine,
  5. Messa a dimora,

 

Costi Aggiuntivi 

  1. Scasso,
  2. Shelter,
  3. Impianto irriguo a goccia (materiali e manodopera),
  4. Impianto di sostegno dedicato (materiali e manodopera).

          

PAGAMENTO:

La procedura di accesso all’aiuto prevede l’allocazione di risorse finanziarie per ciascuna tipologia di intervento prevista dal Decreto, dedicate a favore delle domande di sostegno, secondo un ordine di graduatoria.

Il contributo concedibile per ciascuna domanda è calcolato nella misura massima del 70% del massimale di spesa . Il massimo di aiuti concedibili è quantificato in complessivi euro 25.000 per impresa in applicazione al “de minimis”.

 

tabella di sintesi delle unità di costo standard ammesse al contributo, per un impianto allevato a vaso (costi ad ha):

OLIVO ALLEVATO A VASO
Operazione Da 389 piante/ha 
impianto base € 8.353,00
importo aggiuntivo per scasso € 820,00
importo aggiuntivo per impianto irriguo € 1.450,00
importo aggiuntivo per struttura di sostegno € 1.744,00
importo aggiuntivo per shelter € 210,00

 

OLIVO ALLEVATO A VASO
Operazione Fino a 388 piante/ha 
impianto base € 4.581,00
importo aggiuntivo per scasso € 820,00
importo aggiuntivo per impianto irriguo € 1.229,00
importo aggiuntivo per struttura di sostegno € 1.482,00
importo aggiuntivo per shelter € 116,00

 

Specifichiamo che è stato recepito l’utilizzo dei costi standard (a forfait) per entrambi gli investimenti e per tutte le operazioni ad eccezione delle operazioni di estirpazione, infittimento e potatura di riforma, che il decreto definisce “costi massimi ammessi a contributo in base ai valori medi di mercato”.

× Contattaci su Whatsapp!