MASAF: Aumentata la contribuzione pubblica sulle polizze a tutela delle imprese dagli eventi catastrofali
MASAF: Aumentata la contribuzione pubblica sulle polizze a tutela delle imprese dagli eventi catastrofali
Soddisfazione da parte di CIA Agricoltori Italiani dopo la decisione del Ministero delle Politiche agricole e della Sovranità Alimentare, su sollecitazioni portate dal presidente CIA Cristiano Fini, di implementare la contribuzione pubblica e le agevolazioni sulle polizze a tutela delle aziende agricole dagli eventi catastrofali e l’avvio di un revisione del sistema assicurativo.
“Aiutare gli agricoltori a far fronte ai costi necessari alla gestione del rischio in loro favore -dichiara il presidente CIA, Cristiano Fini – è fondamentale dopo il susseguirsi di gravi emergenze meteoclimatiche su vari fronti (alluvione, siccità, grandinate), che sta fortemente pesando sulle nostre aziende”. Con il climate change in atto è, infatti, indispensabile far ricorso a strumenti assicurativi per garantirsi da compromissioni del reddito aziendale causate dagli eventi avversi. Auspichiamo, ora, che le risorse aggiuntive vengano erogate in tempi celeri e che, in un’ottica di maggiore efficacia, vengano anche adottate misure di semplificazione di tutto il sistema”.
Per quanto riguarda il Programma di Sviluppo Rurale Nazionale 2014-2022, Misura “Gestione dei rischi” – sottomisura 17.1 “Assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante” – produzioni vegetali, per la copertura del maggiore fabbisogno finanziario emerso alla chiusura della campagna assicurativa 2022 sono state rese disponibili 130 milioni di euro di risorse aggiuntive, di cui 40 milioni già trasferiti ad Agea ed ulteriori 90 milioni di euro, stanziati dalla legge di bilancio 30 dicembre 2023, n. 213, in fase di impegno contabile.
Avendo recuperato tali disponibilità aggiuntive, la percentuale di contribuzione pubblica sulle polizze 2022 raggiungerà un livello prossimo alla contribuzione media storica assicurata negli anni precedenti alle imprese che hanno sottoscritto polizze agevolate.
Per la campagna assicurativa 2023, i dati disponibili evidenziano che, a fronte di un ammontare su cui calcolare il contributo pubblico per circa 630 milioni di euro, lo stanziamento disponibile sul Piano strategico della PAC per il 2023 prevede 297,2 milioni di euro. Si tratta di risorse non sufficienti con un potenziale riduzione del contributo. Per integrare la non sufficiente disponibilità della campagna 2023, sono stati stanziati ulteriori 100 milioni di euro nella dotazione del Piano strategico 2024-2027, già nella disponibilità di AGEA, che a partire dai primi giorni del mese di marzo provvederà all’erogazione del relativo contributo.
Contestualmente viene avviata una riforma del sistema assicurativo agevolato italiano con la preparazione del Piano di gestione dei rischi 2024.
Riforma basata sulla:
- rideterminazione dei Valori Standard
- revisione del meccanismo di salvaguardia nel calcolo dei parametri contributivi
- valorizzazione delle sinergie tra assicurazioni e fondo di mutualizzazione nazionale Agricat
- diminuzione della percentuale di contributo sulle assicurazioni per i soggetti che non investono nella difesa attiva delle colture
Per CIA Agricoltori Italiani sono inoltre imprescindibili misure di semplificazione del sistema, in modo da rendere più efficaci gli strumenti di stabilizzazione dei redditi di semplificazione dei controlli.