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Apertura bandi PSR Veneto 2023 primo insediamento e aiuti agli investimenti aziendali

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Apertura bandi PSR Veneto 2023 primo insediamento e aiuti agli investimenti aziendali

PIANO SVILUPPO RURALE DEL VENETO 2023

Apertura dei bandi Piano Sviluppo Rurale del Veneto – PSR 2023 – con delibera n. 1732 e 1730 pubblicate nel BUR del 10 gennaio 2023 relativi al primo insediamento e aiuti agli investimenti aziendali.

 

MISURA PSR INTERVENTO SCADENZA
4.1.1. Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola 10/05/2023
4.1.1. Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola – Progetto Giovani (PG) 10/04/2023
4.1.1. Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola: Interventi di ammodernamento e riconversione degli impianti irrigui finalizzati al risparmio della risorsa idrica 25/04/2023
4.1.1. Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola Riduzione delle emissioni inquinanti di origine zootecnica in atmosfera – STRUTTURE 10/05/2023
6.1.1. Insediamento di giovani agricoltori (Allegato H) 10/04/2023
6.4.1 Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole – Progetto Giovani 10/04/2023
6.4.1 Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole 10/04/2023
8.1.1 Imboschimento di terreni agricoli e non agricoli 10/04/2023

 

 

MISURA 6.1.1 CREAZIONE E SVILUPPO DELLA DIVERSIFICAZIONE DELLE IMPRESE AGRICOLE

CHI PUO’ ACCEDERE

Possono accedere al regime di aiuto coloro che possiedono i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  1. avere età compresa tra i 18 anni (compiuti) ed i 40 anni (non compiuti);
  2. possedere la licenza di scuola dell’obbligo;
  3. essere iscritto all’anagrafe del settore primario;
  4. possedere conoscenze e competenze professionali adeguate e dimostrate da almeno uno dei seguenti requisiti:
    • titolo di studio attinente le materie agrarie;
    • frequenza di un corso di formazione di 150 ore riconosciuto dalla Regione, finalizzato al miglioramento delle conoscenze e delle competenze specifiche per quanto riguarda la gestione di un’impresa agricola e le pratiche agricole rispettose dell’ambiente, il corretto uso dei fertilizzanti e dei prodotti per la protezione delle piante e l’applicazione delle norme obbligatorie in agricoltura (il requisito può essere raggiunto in 36 mesi);
  5. impegnarsi a tenere contabilità aziendale, per un periodo minimo di 5 anni dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno;
  6. Impegnarsi a condurre l’azienda per almeno cinque anni decorrenti dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno;
  7. presentare un “Piano aziendale per lo sviluppo dell’impresa”
  8. dimensione economica aziendale pari ad almeno 12.000 euro di Produzione Standard totale in zona montana e ad almeno 15.000 euro di Produzione Standard totale nelle altre zone.

 

LIVELLO ED ENTITA’ DELL’AIUTO

Il premio all’insediamento è pari a 40.000 euro.

Per poter accedere al regime di aiuti, il soggetto richiedente deve aderire al Tipo di intervento

6.1.1 “Insediamento di giovani agricoltori” e ad almeno una degli interventi sotto riportati:

  • 1.1 “Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola”.
  • 4.1 “Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole

 

 

MISURA 6.4.1 CREAZIONE E SVILUPPO DELLA DIVERSIFICAZIONE DELLE IMPRESE AGRICOLE

 CHI PUO’ ACCEDERE

Il seguente bando è rivolto ad imprenditori agricoli ai sensi dell’art.2135 C.C e soggetti beneficiari del bando 6.1.1 che vogliono aderire alla sottomisura 6.4.1 del Pacchetto Giovani.

 

INTERVENTI AMMISSIBILI – LIVELLO E ENTITA’ DELL’AIUTO

Sono ammessi interventi strutturali di realizzazione di attività extra-agricole tra cui trasformazione, fattorie sociali, fattorie didattiche, ospitalità agrituristica, turismo rurale e servizi ambientali svolti dall’impresa agricola per la cura e manutenzione di spazi non agricoli.

 

Gli interventi ammessi riguardano interventi strutturali su beni immobili, o parti di essi, quali:

  • ristrutturazione e ammodernamento di fabbricati finalizzati alla realizzazione di stanze e/o locali per lo svolgimento delle attività e/o al loro adeguamento agli standard previsti dalle norme specifiche anche ai fini dell’autorizzazione all’esercizio;
  • ampliamenti a volume tecnico, nell’ambito di opere di ammodernamento o ristrutturazione dei fabbricati, necessari esclusivamente per gli adeguamenti tecnologici e igienicosanitari e per l’eliminazione delle barriere architettoniche come previsto dagli atti progettuali approvati dall’autorità competente;
  • sistemazione delle aree esterne che interessano l’attività.

 

Non sono ammesse nuove costruzioni

  • Acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature.
  • Acquisto o sviluppo di programmi informatici, realizzazione di siti internet e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali.

 

L’aliquota dell’aiuto è del 40% per la ristrutturazione e ammodernamento, mentre del 35% per l’acquisto di macchinari ed attrezzature (in zona montana + 10%).

 

 

MISURA 4.1.1, 4.1.1 PG, 4.1.1 STRUTTURE, 4.1.1 ATTREZZATURE e 4.1.1 IRRIGUO – Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola

 CHI PUO’ ACCEDERE

Possono accedere al regime di aiuto coloro che possiedono i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  1. essere imprenditori agricoli, singoli o associati, i sensi dell’art. 2135 del codice civile, in possesso della qualifica IAP e/o Coltivatore Diretto, con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura;
  2. essere iscritto all’anagrafe del settore primario;
  3. possedere conoscenze e competenze professionali adeguate e dimostrate da almeno uno dei seguenti requisiti:
    1. titolo di studio attinente le materie agrarie;
    2. frequenza di un corso di formazione di 150 ore riconosciuto dalla Regione, finalizzato al miglioramento delle conoscenze e delle competenze specifiche per quanto riguarda la gestione di un’impresa agricola e le pratiche agricole rispettose dell’ambiente, il corretto uso dei fertilizzanti e dei prodotti per la protezione delle piante e l’applicazione delle norme obbligatorie in agricoltura;
  4. impegnarsi a tenere contabilità aziendale, per un periodo minimo di 5 anni dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno;
  5. Impegnarsi a condurre l’azienda per almeno cinque anni decorrenti dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno;
  6. presentare un “Piano aziendale per lo sviluppo dell’impresa”
  7. Soggetti beneficiari del bando 6.1.1 che vogliono aderire alla sottomisura 4.1.1 PG (Pacchetto Giovani)

 

INTERVENTI AMMISSIBILI

  • Misura 4.1.1 e 4.1.1 PG: comprende una serie di interventi tra cui ristrutturazione/costruzione/acquisto fabbricati aziendali, rimozione amianto, acquisto macchine ed attrezzature, investimenti per la produzione di energia, interventi di miglioramento fondiario e acquisto in hardware e software e allacciamenti in rete (si rimanda al punto 5.1.1 del bando).
  • Misura 4.1.1 Strutture: realizzazione di copertura di vasche esistenti per effluenti non palabili, costruzione e/o ristrutturazione di vasche per la raccolta di effluenti non palabili, acquisto di serbatoi flessibili, acquisto di impianti di separatori solido/liquido.
  • Misura 4.1.1 Attrezzature: acquisto di macchine e attrezzature per la distribuzione e l’interramento degli effluenti liquidi.
  • Misura 4.1.1 Irriguo: adozione di sistemi, impianti e tecnologie irrigue, realizzazione di invasi aziendali, riconversione impianti esistenti con passaggio a classe di efficienza superiore e realizzazione di tecnologie di gestione, misurazione, controllo e/o automazione degli impianti.

  

LIVELLO ED ENTITA’ DELL’AIUTO

Il premio viene calcolato come contributo sulla spesa ammessa, modulato in base alla tipologia di intervento:

 

TIPO DI INVESTIMENTO CONTRIBUTO SULLA SPESA AMMISSIBILE  SPESA MINIMA AMMISSIBILE
INVESTIMENTI PER TRASFORMAZIONE ECOMMERCIALIZZAZIONE 40% 15.000 €(8.000 € in zona montana)
ALTRI INVESTIMENTI 50% (PACCHETTO GIOVANI)40% (ALTRE IMPRESE) (+ 10 % se in zona montana)
RIDUZIONE EMISSIONI INQUINANTI DIORIGINE ZOOTECNICA (4.1.1 STRUTTURE) 50% (GIOVANI AGRICOLTORI)50% (ALTRE IMPRESE)(+ 10 % se in zona montana)
RIDUZIONE EMISSIONI INQUINANTI DIORIGINE ZOOTECNICA (4.1.1ATTREZZATURE) 50% (GIOVANI AGRICOLTORI)50% (ALTRE IMPRESE)(+ 10 % se in zona montana)
INTERVENTI DI AMMODERNAMENTO ERICONVERSIONE DEGLI IMPIANTIIRRIGUI (4.1.1 IRRIGUO) 50% (GIOVANI AGRICOLTORI)40% (ALTRE IMPRESE)(+ 10 % se in zona montana)

 

 

MISURA 8.1.1. IMBOSCHIMENTO DI TERRENI AGRICOLI E NN AGRICOLI

CHI PUO’ ACCEDERE

Possono accedere al regime di aiuto soggetti privati, associazioni, Amministrazioni Pubbliche a patto che godano di idoneo titolo di conduzione delle superfici oggetto di investimento al momento della presentazione della domanda.

 

 INTERVENTI AMMISSIBILI – LIVELLO E ENTITA’ DELL’AIUTO

Sono ammesse le tutte le spese sostenute dal beneficiario necessarie alla corretta esecuzione degli investimenti. Il contributo sulla spesa equivale all’80% della spesa ammessa, che non deve superare i 5.000€/ha e non deve essere inferiore ai 2.500€/ha.

Una volta piantumato non si potrà più presentare domanda unica sul fondo interessato all’investimento.

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