Intervento SRD01: Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole
Intervento SRD01: Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole
L’intervento è finalizzato a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance climatico-ambientali. Tali finalità saranno perseguite attraverso la valorizzazione delle strutture aziendali, l’incremento della produttività e l’adeguamento della struttura dei costi e dei ricavi aziendali.
IMPORTO A BANDO
La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 36.000.000 Euro, di cui:
- 20.000.000 Euro a valere sull’Intervento SRD01
- 16.000.000 Euro a valere sull’Intervento SRD01 se applicato nell’ambito del Pacchetto Giovani
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono partecipare al bando:
- Imprenditori agricoli singoli o associati,
- Cooperative agricole di produzione che svolgono attività di coltivazione del terreno e/o allevamento di animali
Intervento SRD01 applicato nell’ambito del Pacchetto giovani:
– Giovani agricoltori che presentano domanda a valere sull’Intervento SRE01 e scelgono questo intervento nell’ambito del progetto integrato aziendale (Pacchetto Giovani)
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ
Al momento della presentazione della domanda, il soggetto richiedente deve:
- Possedere la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) come definito dalla normativa nazionale e regionale. In alternativa, essere imprenditore agricolo, ai sensi dell’art. 2135 del Cod. Civ., iscritto alla gestione previdenziale agricola INPS in qualità di Coltivatore Diretto (art. 2 della L. 9/63) o di IAP.
- Possedere conoscenze e competenze professionali adeguate. Tale requisito è assorbito dalla qualifica di IAP. Per il Coltivatore Diretto la competenza professionale è dimostrata alternativamente mediante:
a) titolo di studio attinente le materie agrarie o iscrizione all’ordine dei dottori agronomi e dottori forestali, al collegio dei periti agrari e dei periti agrari laureati, al collegio degli agrotecnici e degli agrotecnici laureati;
b) attestato di frequenza di un corso di formazione (150 ore) finalizzato al miglioramento delle conoscenze e delle competenze specifiche per quanto riguarda la gestione di un’impresa agricola e le pratiche agricole rispettose dell’ambiente; le caratteristiche del corso sono riportate nell’Allegato tecnico 12.1;
c) svolgimento di attività agricola come capo azienda o coadiuvante familiare o lavoratore agricolo per almeno un triennio in data antecedente alla presentazione della domanda.
In relazione al titolo di studio attinente le materie agrarie di cui al punto a) questo deve essere stato conseguito in Italia presso scuola statale o paritaria (secondo le norme vigenti), ovvero all’estero ma legalmente accreditato in Italia. - Nel caso di società di persone, di società di capitali, di cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e/o allevamento di animali, tutti i requisiti soggettivi devono essere in capo, rispettivamente, ad almeno un socio, ad almeno un amministratore e ad almeno un socio amministratore.
- Disporre di idonei titoli di proprietà o conduzione della superficie oggetto di investimento strutturale.
I criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti ai numeri 1. e 3. devono essere mantenuti fino al termine previsto per la conclusione delle operazioni finanziate.
Per le domande di adesione all’Intervento SRD01 applicato nell’ambito del Pacchetto giovani, valgono i criteri di ammissibilità dei soggetti richiedenti previsti nell’ambito dell’Intervento SRE01.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti operazioni:
- Miglioramento fondiario: sistemazioni fondiarie e idraulico-agrarie; impianti (compresi reimpianti e rinnovi) di colture arboree da frutto; miglioramento di prati e pascoli;
- Costruzione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento, commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
- Acquisto con ristrutturazione/Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
- Acquisto con ristrutturazione/Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali con utilizzo di materiale da costruzione che migliori l’efficienza energetica;
- Investimenti per l’eliminazione e sostituzione dell’amianto;
- Investimenti strutturali ed impianti per lo stoccaggio, il trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali con esclusione degli investimenti con finalità di riduzione delle emissioni atmosferiche, finanziabili nell’ambito dell’Intervento SRD02.
- Acquisto di macchine e attrezzature;
- Investimenti finalizzati alla difesa attiva volti a proteggere le coltivazioni dai danni derivanti dagli animali selvatici e a proteggere gli allevamenti dall’azione dei predatori;
- Investimenti in hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie digitali, di informazione e comunicazione, al commercio elettronico, all’allacciamento alla rete;
- Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.
Sono ammessi investimenti che:
- migliorino le performance dell’azienda agricola sulla base del Piano Aziendale presentato in allegato alla domanda e redatto secondo le modalità indicate al successivo punto 4.;
- rispettino le normative unionali, nazionali e regionali di settore;
- siano tecnicamente congruenti rispetto alle esigenze ed alle disponibilità tecniche dell’azienda e, quindi, dimensionati alle potenzialità produttive dell’azienda;
- riguardino prodotti agricoli previsti dall’Allegato 1 del TFUE
Termini per la conclusione delle operazioni e la presentazione della domanda di saldo:
-
- 7 mesi per l’acquisto di attrezzature;
- 18 mesi per la realizzazione di opere e impianti tecnologici, in altre zone;
- 24 mesi per la realizzazione di opere e impianti tecnologici, in zona montana.
SPESE NON AMMISSIBILI
- Spese per investimenti non iscrivibili e/o non iscritti fra i cespiti ammortizzabili pluriennali e considerati nella gestione annuale dell’impresa;
- Impianti ed attrezzature usati;
- Investimenti effettuati allo scopo di ottemperare a requisiti unionali obbligatori, fatto salvo quanto previsto nel Reg. UE 2021/2115, articolo 73, comma 5;
- Investimenti destinati a semplice sostituzione di impianti e attrezzature esistenti;
- Acquisto di beni immobili che abbiano già fruito di finanziamento pubblico nel corso dei 10 anni precedenti;
- Acquisto di terreni;
- Acquisto di diritti di produzione agricola;
- Acquisto di diritti all’aiuto;
- Acquisto di animali, piante annuali e loro messa a dimora;
- Acquisto di macchinari ed attrezzature per la produzione e la commercializzazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari;
- Investimenti finanziabili nell’ambito della OCM.
LIVELLO ED ENTITÀ DELL’AIUTO
- Investimenti per la trasformazione/commercializzazione: 40%
- Altri investimenti:
- giovani agricoltori: 50% (se in zona montana 60%)
- altre imprese agricole: 40% (se in zona montana 50%)
La spesa massima ammissibile è pari a:
- Spesa ammissibile ordinaria (altre zone): 20.000 Euro
- Spesa ammissibile zone montane: 10.000 Euro
TERMINI E SCADENZE
- 28 aprile 2024
Per tutte le informazioni e per la presentazione delle domande di partecipazione rivolgersi gli uffici CIA Treviso > Sedi e orari (qui)