AGEA – Nuovi sostegni alla filiera apistica
AGEA – Nuovi sostegni alla filiera apistica
AGEA ha pubblicato le istruzioni operative per l’erogazione di aiuti “de minimis” alla filiera apistica, un intervento mirato a fronteggiare le difficoltà climatiche e naturali degli ultimi anni. Il sostegno, finanziato con un fondo di 10 milioni di euro, è destinato alle aziende apistiche italiane che rispettano determinati requisiti, come l’iscrizione al registro delle imprese agricole e che al 31 dicembre 2023 allevavano almeno 105 alveari.
Gli aiuti, erogati una tantum, sono suddivisi in fasce in base al numero di alveari e calcolati per garantire equità e sostenibilità finanziaria. Le domande potranno essere presentate dal 28 gennaio al 18 febbraio 2025 tramite il portale SIAN con l’assistenza dei Centri Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA).
REQUISITI PER L’ACCESSO
Aziende agricole a conduzione zootecnica o orientamento misto, in forma singola o associata:
• In attività (non devono aver cessato l’attività)
• Registrate in Banca dati apistica della BDN come apicoltori professionisti che producono per la commercializzazione ed esercitano l’apicoltura in forma stanziale e/o praticano il nomadismo anche ai fini dell’attività di impollinazione
MODALITA’ DI CALCOLO DELL’AIUTO
L’aiuto è calcolato sul numero degli alveari detenuti alla data del 31 dicembre 2023, pari almeno a 105 alveari. L’ammontare massimo dell’aiuto è determinato in base ai massimali del regime de minimis agricolo (25.000 euro negli ultimi tre esercizi finanziari) e del regime de minimis agricolo e non agricolo (300.000 negli ultimi tre esercizi finanziari).
L’importo dell’aiuto è determinato in base all’appartenenza ad una delle seguenti fasce di sostegno. Gli importi possono subire una rimodulazione in funzione delle domande presentate. (In caso di superamento delle risorse disponili, AGEA provvederà ad un taglio lineare di tutte le domande)