Condizionalità: applicazione delle disposizioni regionali per il 2022
Condizionalità: applicazione delle disposizioni regionali per il 2022
Con la DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 490 del 29 aprile 2022, pubblicata BUR n.56 del 03/05/2022, questo provvedimento la Giunta individua le disposizioni regionali applicative per l’anno 2022 in materia di Condizionalità, in recepimento del Regolamento UE n. 1306/2013.
Tali disposizioni si applicano a tutti i soggetti beneficiari:
- a) di pagamenti diretti, ai sensi del Regolamento UE n. 1307/2013 (titoli III e IV);
- b) di pagamenti relativi a programmi di sostegno per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti e ai programmi di sostegno per la vendemmia verde, ai sensi degli articoli n. 46 e 47 del Regolamento UE n. 1308/2013;
- c) dei premi annuali per investimenti nello sviluppo di aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste, di pagamenti agro-climatico-ambientali, agricoltura biologica e indennità a favore di zone soggette a vincoli naturali (artt. 21, 28, 29 e 31 del Regolamento UE n. 1305/2013);
- d) dei premi annuali previsti dall’articolo 39 “Pagamenti agroambientali” e 43 “Imboschimento di terreni agricoli” del Regolamento CE n. 1698/2005;
- e) di pagamenti nell’ambito dei programmi di sostegno per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti e per la vendemmia verde o pagamenti dei premi di estirpazione, ai sensi degli articoli 85 unvicies, 103 septvicies del Regolamento CE n. 1234/2007 del Consiglio e smi;
Il regime di “Condizionalità”, istituito dal Regolamento CE n. 1306/2013, stabilisce che ogni agricoltore beneficiario di pagamenti diretti e dei pagamenti nell’ambito dello sviluppo rurale è tenuto a rispettare i Criteri di Gestione Obbligatori e a mantenere i terreni in Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali.
I “Criteri di Gestione Obbligatori” (CGO) sono volti ad incorporare anche nella Organizzazione Comune di Mercato (OCM) vitivinicola una serie di requisiti fondamentali in materia ambientale, secondo le disposizioni vigenti nell’ordinamento nazionale e regionale.
Diversamente, le norme relative alle “Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali” (BCAA) sono volte a garantire un uso sostenibile dei terreni agricoli, evitando il rischio di degrado ambientale conseguente all’eventuale ritiro dalla produzione o all’abbandono delle terre agricole, in quanto gli Stati membri devono provvedere affinché tutte le terre agricole – specialmente le terre non più utilizzate a fini produttivi – siano mantenute in condizioni di conservazione della fertilità.
Novità 2022
Le modifiche normative maggiormente significative rispetto al 2021 in materia di Condizionalità riguardano il CGO-1, relativo alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole: è stato infatti approvato il Quarto Programma d’Azione Nitrati (DGR n. 813 del 22.6.2021). In particolare, sono state
inserite modifiche/integrazioni agli obblighi amministrativi, di stoccaggio, ai massimali e ai divieti spaziali e temporali riferiti a ulteriori matrici nell’ambito dell’utilizzo agronomico ai fini fertilizzanti.
Inoltre, relativamente agli impegni della BCAA-1 sull’introduzione di fasce tampone lungo i corsi d’acqua contenuti nell’Allegato A al presente provvedimento, con il DDR n. 328 del 6.4.2022 sono state aggiornate le indicazioni applicative regionali contenute nel precedente DDR n. 16 del 15.3.2016, riguardo all’impegno di costituzione/non eliminazione della fascia inerbita, in funzione della qualità dei tratti dei corpi idrici superficiali monitorati WISE da ARPAV; tale aggiornamento è avvenuto a seguito dell’adozione della DGR n. 3 del 4.1.2022, con la quale la Giunta regionale ha approvato l’aggiornamento della classificazione qualitativa dei corpi idrici superficiali e dei laghi 2014-2019.
In caso d’infrazione
Le infrazioni alla Condizionalità comportano una riduzione degli aiuti percepiti, fino all’esclusione totale.
I casi di Inadempienza (importanza minore) possono essere sanati con una azione correttiva eseguita dall’agricoltore entro un tempo fissato. Se eseguita correttamente e nei tempi previsti, annulla la riduzione determinata.
Per qualsiasi infrazione a cui non sia attribuito carattere di inadempienza o di intenzionalità, la percentuale di riduzione può essere dell’1%, 3% o 5%. Le aziende con infrazione saranno nuovamente sottoposte a controllo entro i 2 anni successivi al primo controllo, al fine di verificare la reiterazione dell’infrazione.
Nel caso di riscontro di infrazioni sullo stesso CGO/BCAA, in un triennio, sarà applicata la riduzione per reiterazione (= moltiplicazione x3 della percentuale di riduzione determinata).
Al raggiungimento o superamento del 15% di riduzione per ripetizione dell’infrazione, la percentuale applicata sarà del 15% e l’azienda viene avvisata che al ripetersi di un’infrazione sullo stesso atto/norma nei 2 anni successivi l’infrazione diventa intenzionale.
In caso di Intenzionalità (infrazione commessa intenzionalmente dall’agricoltore) la percentuale di riduzione è del 20% e può arrivare fino all’esclusione totale degli aiuti.
Conclusione
L’approvazione delle disposizioni in materia di Condizionalità per la campagna 2022, valevoli per il corrente anno solare, sono definite nell’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale al presente provvedimento. Per tutti i dettagli relativi a ciascun CGO e BCAA si rimanda a tale allegato.
Sulla base della presente deliberazione, l’Agenzia Veneta per i Pagamenti – AVEPA, approverà il proprio manuale operativo delle procedure dei controlli di Condizionalità e le check-list di controllo, che verranno adottate per i controlli amministrativi e in loco nella campagna 2022, con riferimento anche alla relativa Circolare AGEA di controllo.
N.B. il manuale di controllo 2021 è consultabile al link https://www.avepa.it/manuali-e-procedure-condizionalita.