Intesa sullo schema di decreto del MIPAAF che ha stanziato 80 milioni di euro per le filiere zootecniche
Intesa sullo schema di decreto del MIPAAF che ha stanziato 80 milioni di euro per le filiere zootecniche
Nel corso della Conferenza Stato Regioni del 7 luglio 2022 è stata sancita l’intesa sullo schema di decreto del MIPAAF che ha stanziato 80 milioni di euro per le filiere zootecniche colpite dall’aumento dei costi delle materie prime, dal caro energia e dalle conseguenze dirette e indirette del conflitto in Ucraina.
Questi i comparti interessati: suini, vitelli fino ad 8 mesi allevati per almeno 4 mesi in Italia, bovini di razze autoctone, ovi-caprini, conigli, galline ovaiole, tacchini, polli da carne e le imprese di trasformazione avicola.
E’ previsto uno specifico contributo a capo, previa presentazione di apposita domanda da parte dell’allevatore all’AGEA, dobbiamo ovviamente attendere le varie aperture dei moduli e molto probabilmente come è già successo per le precedenti domande, ci verranno forniti gli elenchi delle domande già precaricate.
Di seguito vi riporto gli stanziamenti che al momento dovrebbero essere disponibili per singolo comparto:
- Filiera suinicola: 35 milioni di Euro, di cui 23 per i suini nati, allevati e macellati in Italia dal 1° marzo al 31 maggio 2022 e 12 per le scrofe allevate al 30 giugno 2022;
- Vitelli allevati almeno 4 mesi in Italia e macellati dal 1° aprile al 31 maggio 2022: 4 milioni di Euro;
- Bovini razze autoctone: 5 milioni di Euro;
- Filiera ovi-caprina: 11 milioni di Euro per pecora o capra allevata nel periodo dal 1° aprile al 31 maggio 2022;
- Filiera cunicola: 3 milioni di Euro per capi macellati nel periodo dal 1° aprile al 31 maggio 2022;
- Filiera galline ovaiole: 6 milioni di Euro per capi presenti in allevamento nell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022;
- Filiera tacchini: 5 milioni di Euro per allevamenti di tacchini con capacità produttiva superiore a 250 capi; aiuto per capo presente in allevamento nell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022;
- Filiera polli: 10 milioni di Euro per capi presenti in allevamento nell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022;
- Filiera avicola imprese di trasformazione: 1 milione di Euro.
Tali aiuti non sono soggetti al Temporary Framework Ucraina che, invece, prevede un limite massimo per azienda di 35.000 di euro.