CIA Agricoltori Italiani di Treviso

Interventi a favore delle filiere zootecniche in crisi

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Interventi a favore delle filiere zootecniche in crisi

Interventi a favore delle filiere zootecniche in crisi ai sensi dell’articolo 222 comma 3 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito con modificazioni in legge 17 luglio 2020, n. 77 recante l’istituzione del “Fondo emergenziale per le filiere in crisi”.

I soggetti che possono accedere all’aiuto sono le imprese agricole di allevamento di ovicaprini, vitelli, suini e conigli, nati, allevati e macellati in Italia.

Scadenza 31/10/2020

 

Filiera carni di vitello
Alle imprese agricole di allevamento di vitelli da carne è concesso un aiuto fino a 110 euro per ogni capo di età inferiore agli 8 mesi macellato nel periodo dal 1° marzo al 30 giugno 2020 nei limiti di spesa di 20 milioni di euro.

L’aiuto è riconosciuto in base al numero di vitelli da carne nati e allevati in Italia, come registrato nella Banca dati nazionale del Sistema informativo sanitario del Ministero della salute, nel periodo dal 1° marzo al 30 giugno 2020.

 

Filiera suinicola
Alle imprese agricole di allevamento di suini è concesso un aiuto fino a 20 euro per ogni capo di suino macellato nel periodo dal 1° maggio al 30 giugno 2020 nei limiti di spesa di 23 milioni di euro e fino a 18 euro per ogni scrofa allevata nel periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2020 nei limiti dispesa di 7 milioni di euro.

L’aiuto è riconosciuto in base:

  • al numero di capi suini nati, allevati e macellati in Italia, come registrato nella Banca dati nazionale del Sistema informativo sanitario del Ministero della salute, nel periodo dal 1° maggio al 30 giugno 2020.
  • al numero delle scrofe nate e allevate in Italia, come registrato nella Banca dati nazionale del Sistema informativo sanitario del Ministero della salute, nel periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2020.

 

Filiera caprini
Alle imprese agricole di allevamento di caprini è concesso un aiuto fino a 6 euro per ogni capo di capretto macellato nel periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2020 nei limiti di spesa di 0,5 milioni di euro.

L’aiuto è riconosciuto in base al numero di capretti nati, allevati e macellati in Italia, come registrato nella Banca dati nazionale del Sistema informativo sanitario del Ministero della salute, nel periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2020.

 

Filiera ovicaprini
Alle imprese agricole di allevamento di ovicaprini è concesso un aiuto fino a 3 euro per ogni pecora e/o capra allevata nel periodo dal 1° maggio al 30 giugno 2020 nei limiti di spesa di 8,5 milioni di euro.

L’aiuto è riconosciuto in base al numero pecore e/o capre nate, allevate in Italia, come registrato nella Banca dati nazionale del Sistema informativo sanitario del Ministero della salute, nel periodo dal 1° maggio al 30 giugno 2020.

 

Filiera cunicola
Alle imprese agricole di allevamento di conigli è concesso un aiuto fino a 1 euro per ogni capo macellato nel periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2020 nei limiti di spesa di 4 milioni di euro.

L’aiuto è riconosciuto in base al numero di conigli nati, allevati e macellati in Italia, come registrato nella Banca dati nazionale del Sistema informativo sanitario del Ministero della salute, nel periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2020.

 

Per tutti gli allevamenti il richiedente deve risultare detentore o proprietario di un allevamento attivo, come riportato dalla BDN di Teramo, per il quale sono riscontrati i predetti requisiti.

Il nostri tecnici e i nostri uffici sono a tua disposizione e pronti a offrirti una consulenza dedicata.

Compila il form in tutti i suoi campi, scrivi brevemente la tua richiesta e lasciaci un tuo recapito.


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